Comprare e vendere on-line, istruzioni per l’uso!
...la generalizzata paura del nuovo, di tutto ciò che non comprendiamo a pieno, genera diffidenza e sfiducia e questo rappresenta un ostacolo all'avvicinamento ai mercati elettronici da parte dei nuovi utenti...
...continua...
 | wineuropa |
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Erika Capacci, 20/08/2012 17:44:03 (ip:194.243.52.171)La crescente diffusione delle connessioni a banda larga, i vantaggi offerti dal Web ed un livello di protezione e sicurezza sempre maggiore, hanno indubbiamente contribuito negli ultimi dieci anni al boom del commercio elettronico; nonostante ciò, la generalizzata paura del nuovo, di tutto ciò che non comprendiamo a pieno, genera diffidenza e sfiducia e questo rappresenta un ostacolo all’avvicinamento ai mercati elettronici da parte dei nuovi utenti.
Cerchiamo dunque di analizzare bene l’argomento e per capire quale sia la proporzione del fenomeno, andiamo a vedere i dati presentati all’E-commerce Netcomm Forum di Maggio 2012. In Italia, il giro d’affari on-line stimato per quest’anno, arriva a 9,5 miliardi di euro con una crescita di circa il 18,5%, un dato senza dubbio confortante e certamente in controtendenza rispetto a quelli dei moltissimi settori in crisi dell’economia non solo italiana. Il dato certamente più indicativo, che può e deve aiutare a superare i preconcetti riguardo l’e-commerce, è che ben l’89% degli acquirenti on-line è soddisfatto del vantaggio economico e addirittura il 92% degli stessi, si informa bene in rete prima di fare acquisti. Gli italiani, quindi, si stanno sempre più avvicinando al mondo degli acquisti on-line, ma il settore ha ancora ampi margini di miglioramento, in termini di sicurezza, sistemi di pagamento e garanzie post vendita, anche e soprattutto perché (come trattato nelle precedenti edizioni) internet non è ancora il pane quotidiano degli italiani.
Per numerose aziende l’e-commerce può, con un po’ di fiducia e di investimenti mirati, diventare una delle principali rampe di (ri)lancio.
Per gli utenti finali alcuni consigli per combattere il blocco psicologico che frena gli acquisti, adottate questi piccoli accorgimenti:
- Che tipo di misure vengono adottate per proteggere le transazioni di denaro? Generalmente vi saranno fornite le informazioni riguardanti la tecnologia utilizzata per proteggere i dati del cliente; è importante verificare che il sito utilizzi un livello di crittografia elevato come l’SSL (Secure Socket Layer) o SET (Secure Electronic Transaction) e garantisca l’intermediazione con gli istituti bancari. Verificate sempre inoltre, che nella barra dell’indirizzo sia sempre presente la sigla “https”, che indica la trasmissione sicura dei dati sensibili.
- Avete letto attentamente i termini, le condizioni e l’informativa sulla privacy?
- Ricordatevi di verificare la reputazione del venditore. On-line è possibile sempre trovare delle opinioni che aiutano nella scelta, e se non le trovate cercate di avere un contatto prima di effettuare l’acquisto.
- Avete stampato la schermata con l’esito della transazione? In caso di problemi quest’ultima costituisce una prova dell’avvenuto pagamento. Infine occorre tenere sotto controllo l’estratto conto della carta di credito per verificare immediatamente eventuali addebiti anomali.
In ultimo è bene ricordare che i consumatori che vengono truffati, sono tutelati dal Codice del consumo (decreto legislativo n. 206/2005, art. 56), che obbliga l’ente emittente della carta di credito a riaccreditare le somme addebitate illegalmente. Successivamente, l’ente emittente può rivalersi sul venditore.
Il commercio elettronico è uno strumento potente che permette la comparazione immediata di prezzi e prodotti ed un sostanziale risparmio di tempo e denaro sia per l’acquirente, che per l’azienda che vuole ampliare i propri canali di vendita. La vendita on-line dei propri prodotti ha potenzialità enormi a fronte di investimenti molto contenuti. Come ogni strumento, si deve conoscere per poterlo sfruttare col massimo profitto, contattateci se volete approfondire l’argomento, siamo a vostra disposizione!
Cerchiamo dunque di analizzare bene l’argomento e per capire quale sia la proporzione del fenomeno, andiamo a vedere i dati presentati all’E-commerce Netcomm Forum di Maggio 2012. In Italia, il giro d’affari on-line stimato per quest’anno, arriva a 9,5 miliardi di euro con una crescita di circa il 18,5%, un dato senza dubbio confortante e certamente in controtendenza rispetto a quelli dei moltissimi settori in crisi dell’economia non solo italiana. Il dato certamente più indicativo, che può e deve aiutare a superare i preconcetti riguardo l’e-commerce, è che ben l’89% degli acquirenti on-line è soddisfatto del vantaggio economico e addirittura il 92% degli stessi, si informa bene in rete prima di fare acquisti. Gli italiani, quindi, si stanno sempre più avvicinando al mondo degli acquisti on-line, ma il settore ha ancora ampi margini di miglioramento, in termini di sicurezza, sistemi di pagamento e garanzie post vendita, anche e soprattutto perché (come trattato nelle precedenti edizioni) internet non è ancora il pane quotidiano degli italiani.
Per numerose aziende l’e-commerce può, con un po’ di fiducia e di investimenti mirati, diventare una delle principali rampe di (ri)lancio.
Per gli utenti finali alcuni consigli per combattere il blocco psicologico che frena gli acquisti, adottate questi piccoli accorgimenti:
- Che tipo di misure vengono adottate per proteggere le transazioni di denaro? Generalmente vi saranno fornite le informazioni riguardanti la tecnologia utilizzata per proteggere i dati del cliente; è importante verificare che il sito utilizzi un livello di crittografia elevato come l’SSL (Secure Socket Layer) o SET (Secure Electronic Transaction) e garantisca l’intermediazione con gli istituti bancari. Verificate sempre inoltre, che nella barra dell’indirizzo sia sempre presente la sigla “https”, che indica la trasmissione sicura dei dati sensibili.
- Avete letto attentamente i termini, le condizioni e l’informativa sulla privacy?
- Ricordatevi di verificare la reputazione del venditore. On-line è possibile sempre trovare delle opinioni che aiutano nella scelta, e se non le trovate cercate di avere un contatto prima di effettuare l’acquisto.
- Avete stampato la schermata con l’esito della transazione? In caso di problemi quest’ultima costituisce una prova dell’avvenuto pagamento. Infine occorre tenere sotto controllo l’estratto conto della carta di credito per verificare immediatamente eventuali addebiti anomali.
In ultimo è bene ricordare che i consumatori che vengono truffati, sono tutelati dal Codice del consumo (decreto legislativo n. 206/2005, art. 56), che obbliga l’ente emittente della carta di credito a riaccreditare le somme addebitate illegalmente. Successivamente, l’ente emittente può rivalersi sul venditore.
Il commercio elettronico è uno strumento potente che permette la comparazione immediata di prezzi e prodotti ed un sostanziale risparmio di tempo e denaro sia per l’acquirente, che per l’azienda che vuole ampliare i propri canali di vendita. La vendita on-line dei propri prodotti ha potenzialità enormi a fronte di investimenti molto contenuti. Come ogni strumento, si deve conoscere per poterlo sfruttare col massimo profitto, contattateci se volete approfondire l’argomento, siamo a vostra disposizione!